170mila euro è l’entità della sanzione che la Rai dovrà versare per una violazione delle disposizioni relative alla corretta segnalazione dei messaggi pubblicitari nell’ultima edizione del Festival di Sanremo.
Una decisione presa dalla Commissione per i servizi e i prodotti dell’Autorità per le Comunicazioni che, a maggioranza, ha approvato questo provvedimento. Contrario, invece, è stato il voto della Commissaria Elisa Giomi.
Nella nota dell’Agcom si legge che la decisione è stata presa riguardo a cinque episodi in cui c’è stata una mancata indicazione di inserimento di messaggi pubblicitari, oltre al caso della pubblicità occulta su Instagram e sul profilo del conduttore Amadeus.
Nella discussione è stato preso in esame anche il caso Blanco, in cui lo stesso Agcom ha dichiarato il motivo del richiamo: “per il mancato rispetto della dignità umana e l’istigazione alla violenza e per non aver ottemperato agli obblighi, previsti dal vigente contratto di servizio, di promozione e diffusione di contenuti che valorizzano i principi di tutela della legalità e della dignità della persona, come declinati nel vigente contratto di servizio”.
Non è un caso che si stia parlando ancora del 73° Sanremo poiché Agcom, già da allora, aveva messo sotto il suo mirino Amadeus e tutte le vicende che si sono verificate al suo interno.
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