Addio a Giulia Maria Crespi: artefice del Fai, Fondo Ambiente Italiano

Aveva 97 anni. Da metà degli anni Sessanta e per un decennio ha tenuto la proprietà del Corriere della Sera

Giulia Maria Crespi
Giulia Maria Crespi
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19 Luglio 2020 - 10.33


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E’ morta a 97 anni Giulia Maria Crespi, da metà degli anni Sessanta e per un decennio ha tenuto la proprietà del Corriere della Sera ed è stata fondatrice e presidente onorario del Fondo Ambiente Italiano. A darne notizia lo stesso FAI.
“È con profondo dolore che il Fai – si legge nella nota – comunica la scomparsa di Giulia Maria Crespi, sua fondatrice e Presidente Onoraria, evento che segna un momento cruciale nella storia della Fondazione e vena di infinita tristezza l’animo del Consiglio di Amministrazione, del Comitato dei Garanti, della struttura operativa e delle Delegazioni del Fai che a lei con unanime riconoscenza dedicano il più commosso tributo. La chiarezza del suo insegnamento, il solco tracciato, lo stile e l’entusiasmo infuso in qualsiasi cosa facesse indicano senza incertezze la strada che il Fai è chiamato a seguire per il bene del Paese, fissata nella missione che lei stessa contribuì a definire”.
Nata a Merate nel 1923, Giulia Maria Crespi, negli anni del Corriere, fu soprannominata “la zarina” ed ebbe celebri dissidi con Indro Montanelli.
Sposata con l’architetto Guglielmo Mozzoni, ha gestito come imprenditrice l’attività cotoniera di famiglia, proprietaria anche della celebre fabbrica di Crespi d’Adda.

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