Roma, Gualtieri: "Due anni non bastano, ma avremo un termovalorizzatore"

Il sindaco di Roma ha chiarito il piano per la gestione dei rifiuti: "Senza termovalorizzatore dovrei fare una discarica da 1 milione di tonnellate ogni due anni e mezzo. Solo Roma, tra le capitali europee, non ha questo impianto"

Il candidato sindaco Gualtieri
Il candidato sindaco Gualtieri
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

22 Aprile 2022 - 15.52


ATF AMP

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, ospite di ‘Radio24’, ha spiegato la strategia per la gestione dei rifiuti a Roma, che avrà avrà un termovalorizzatore; da valutare i tempi: “Due anni sono troppo pochi, ma io penso possa farsi molto più rapidamente dei tempi tradizionali. Metterò tutta la mia determinazione ed esperienza di governo per realizzare rapidamente questo piano, per arrivare entro la consiliatura ad avere sia i 2 biodigestori anaerobici, i centri di raccolta e riuso e il termovalorizzatore di ultimissima generazione che sarà ancora più green di quelli delle altre capitali europee”, ha detto.

Top Right AMP

Senza questo impianto dovrei fare una discarica da 1 milione di tonnellate a Roma ogni due anni e mezzo. E’ questa l’alternativa tecnicamente esistente al termovalorizzatore”, ha aggiunto. “Roma per anni ha basato il ciclo dei rifiuti sulla discarica di Malagrotta, che è stata chiusa meritoriamente dal sindaco Marino. Dopo non è stato fatto nulla, non sono stati realizzati impianti alternativi”.

Gualtieri ha aggiunto: “Roma è un caso unico in Europa, non esistono altre capitali europee che non dispongano di impianti. Tutte le capitali europee e quasi tutte le grandi città italiane hanno un termovalorizzatore tra gli altri impianti. Roma deve spendere il triplo di Milano per il trattamento dei rifiuti e sottrarli così alla raccolta che è di cattiva qualità perché ci sono meno soldi per pulire le strade e raccogliere i rifiuti”, ha affermato.

Dynamic 1 AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version