Guerra in Ucraina: il presidente della Lituania, Gitanas Nauseda, ha dichiarato lo stato d’emergenza con effetto immediato, almeno fino al 10 marzo. “Dobbiamo prendere misure legali per fortificare la nostra sicurezza”, ha detto Nauseda, intervenendo davanti al Consiglio nazionale di sicurezza.
La misura permetterà alle autorità di fermare e perquisire persone al confine. La premier Ingrida Simonyte ha assicurato che non vi saranno restrizioni per i cittadini lituani. “La Lituania – ha detto Nauseda – è sicura perché fa parte della Nato”. Il presidente lituano ha aggiunto che il suo paese chiederà sanzioni europee anche contro la Bielorussia “perché oggi l’azione aggressiva parte dal territorio di questo paese”.
Ex repubblica sovietica, oggi paese membro dell’Ue e la Nato, la Lituania confina con la Bielorussia e l’enclave russa di Kaliningrad.