"Sei una negra di m..., torna a casa tua", l'insulto razzista del bullo a una 12enne

L’alunna subisce una fustigazione quotidiana, un insulto continuo. Il bullo razzista, figlio di un insegnante locale, ripete decine di volte al giorno la frase offensiva

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21 Febbraio 2018 - 09.06


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“Sei una negra di merda, torna al tuo Paese. Picchio te e tua madre se non ve ne andate”. Protagonista della frasi razziste – come viene raccontato da Il Mattino è un alunno di 12 anni iscritto alla scuola media Matteo Ripa. Il bullo è apparso di recente anche in un programma Rai. Il ragazzo ha preso di mira una compagna di classe, anche lei 12enne, nata in Italia, da madre ebolitana e papà africano. La pelle nera è diventata una croce per la ragazzina. L’alunna subisce una fustigazione quotidiana, un insulto continuo. Il bullo razzista, figlio di un insegnante locale, ripete decine di volte al giorno la frase offensiva: “Negra di merda, picchio te e tua madre”.
La situazione è precipitata sabato. La bimba in lacrime è crollata, ha parlato con la madre, le ha raccontato, disperata, le continue ingiurie subite. L’alunna vorrebbe cambiare scuola, stanca di andare in classe con quel compagno razzista. La madre ha chiesto un incontro con la dirigente scolastica e con gli insegnanti dell’istituto Matteo Ripa. La donna è pronta a trasferire la figlia in un’altra scuola. L’alunno razzista è noto a molti. In tanti lo conoscono, lo sentono urlare, ingiuriare anche altri bambini di colore. Ma nessuno finora è riuscito a rabbonirlo. 

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