Doppio cognome ai figli, Cgil plaude: "La sentenza della Corte è un passo avanti verso l'uguaglianza"

La Cgil nazionale considera fondamentale la sentenza della Corte Costituzionale, che abbatte la norma relativa all'assegnazione automatica del cognome del padre ai figli: "Viene meno un altro tassello dell'impari distribuzione dei ruoli nella famiglia"

Doppio cognome ai figli, Cgil plaude: "La sentenza della Corte è un passo avanti verso l'uguaglianza"
Famiglia
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

28 Aprile 2022 - 11.42


ATF AMP

La Cgil nazionale ha commentato il pronunciamento della Consulta in merito alla illegittimità della norma che assegnava automaticamente il cognome del padre ai figli: “La Cgil esprime grande soddisfazione per la sentenza di ieri della Corte Costituzionale. Si lascia finalmente piena libertà ai genitori di decidere quale cognome attribuire alle figlie e ai figli o se attribuire loro entrambi e in quale ordine. Viene meno un ulteriore tassello dell’impari distribuzione dei ruoli all’interno della famiglia e si va incontro, anche da questo punto di vista, ad un impianto basato sulla piena uguaglianza“.

Top Right AMP

“Altrettanto importante – aggiunge il sindacato – appare il richiamo all’interesse del figlio quale bene primario da tutelare, in quanto la scelta del cognome da attribuire costituisce elemento fondamentale della sua identità personale”. Inoltre “è fondamentale sottolineare che, stando a quanto anticipato ieri, la decisione si basa sui principi di uguaglianza contenuti negli articoli 2 e 3 della Costituzione, e sul diritto al rispetto della vita privata e familiare e sul divieto di discriminazione sanciti dalla Convenzione europea sui diritti dell’uomo”. Ora, continua la Cgil, “attendiamo di conoscere nel dettaglio le motivazioni della sentenza ma – si ribadisce in conclusione nella nota – salutiamo intanto con favore un altro passo avanti nell’evoluzione culturale e del costume nel nostro Paese”.

FloorAD AMP
Exit mobile version