Per il suicidio della giovane studentessa Erasmus a Lecce c’è un indagato, l’ipotesi emersa nei giorni scorsi è che l’estremo gesto sia stato preceduto da una violenza sessuale. Si tratterebbe di un 19enne residente a Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi, nei cui confronti, al momento, come atto dovuto ai fini delle indagini, è stato ipotizzato il reato di violenza sessuale.
La 21enne francese è stata trovata impiccata nella propria camera da letto nel quartiere di San Pio. Il giovane è stato ascoltato dagli agenti della Mobile nelle scorse ore e avrebbe riferito di essere stato in casa con la 21enne due giorni prima del suicidio e di aver avuto un rapporto consensuale.
Prima di morire la giovane avrebbe confidato ad alcune amiche di essere stata stuprata nell’appartamento in cui viveva, poi si è recata in pronto soccorso dove i medici avrebbero confermato gli abusi, ma non ha mai sporto denuncia.
Sotto sequestro ci sono il referto medico dell’ospedale di Lecce datato 19 ottobre e l’agenda della studentessa francese, dove la giovane ha scritto un messaggio di addio rivolto ai genitori, spiegando di non riuscire più ad andare avanti da sola. Poche parole, scritte in francese: “E’ difficile rimanere soli” e “sopportare quello che è accaduto. Non è colpa di nessuno, non ce l’ho con nessuno.Vi amo. Sono triste”.