Hack: un governo di riforme urgenti Pd-grillini

L'astrofisica non lascia fuori nessuno: i politici dovrebbero aver più buon senso. Al Quirinale, dice, Berlusconi non è eleggibile. Vedrebbe bene Monti o la Finocchiaro.

Hack: un governo di riforme urgenti Pd-grillini
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redazione Modifica articolo

19 Marzo 2013 - 19.33


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«Se ci fosse un minimo di buon
senso, Pd e grillini, siccome hanno tanti punti in comune,
dovrebbero mettersi d’accordo, fare il governo e lavorare sulle
cose urgenti». Con queste parole l’astrofisica
Margherita Hack manda un messaggio chiaro ai due partiti, a margine della presentazione del libro “Io credo. Dialogo tra un’atea e un prete”.

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«Le cose urgenti – ha sottolineato la Hack – sono la risoluzione
del conflitto di interessi, la legge elettorale, la riduzione
dei costi della politica, il lavoro. Su queste cose si mettano
d’accordo e agiscano subito». Secondo l’astrofisica «non è
democrazia quella in cui Grillo pretende che i suoi obbediscano
a scatola chiusa. E invece quando hanno votato Grasso piuttosto
che Schifani hanno dimostrato che sanno usare il proprio
cervello e mi auguro che ce ne siano sempre di più».

Al Quirinale qualcuno che faccia rispettare le leggi – Sulla presidenza della Repubblica, Hack ha detto che «sia di
destra, sinistra o centro, ci vuole un presidente che conosca le
leggi, sia sopra le parti, sappia far rispettare le leggi e la
Costituzione». Secondo Hack «di Berlusconi neanche a parlarne,
non è eleggibile. Persone come Calamandrei, Togliatti e Moro
non ce ne sono più, ma ci sono tante persone oneste. Perché
no? Monti o la Finocchiaro».

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Dicendo infine di aver apprezzato il discorso della
presidente della Camera Laura Boldrini, Hack ha aggiunto che
«è già una novità avere persone oneste e rispettose dei
diritti di tutti alla presidenza della Camera e del Senato».

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