Si aprirà domani in Germania il dibattito parlamentare sull’obbligo di vaccino: i politici si confronteranno sulla misura estrema da prendere nel tentativo di porre un freno alla corsa del coronavirus e, in particolare, della sua variante al momento più contagiosa, la omicron.
Il cancelliere Olaf Scholz ha spiegato di ritenere necessaria la misura proprio per mettere al riparo il sistema sanitario tedesco da eventuali prossime ondate della pandemia. Si tratta a conti fatti anche della prima prova politica del nuovo governo, il primo dopo la fine dell’era Merkel.
I contagi registrati una settimana fa in Germania erano stati 74.405, oggi l’incidenza per 100mila abitanti su sette giorni è salita a 894,3 rispetto agli 840,3 casi di ieri e rispetto ai 553,2 di una settimana fa.
I decessi sono 214 contro i 193 di una settimana fa, mentre da quando la pandemia ha fatto la propria comparsa i guariti sono stati 7.331.200, le infezioni accertate 8.871.795.
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