Per il ministro degli Esteri britannico David Cameron e la sua omologa tedesca Annalena Baerbock c’è «urgente bisogno» di un «cessate il fuoco duraturo» nella Striscia di Gaza, e non di quello «generale e immediato».
«Dobbiamo fare tutto il possibile per aprire la strada a un cessate il fuoco duraturo, che porti a una pace duratura», hanno scritto i due ministri attraverso il Sunday Times. «Troppi civili sono stati uccisi», hanno aggiunto. Secondo i due ministri il «cessate il fuoco generale e immediato, nella speranza che diventi in qualche modo permanente», non è la strada da seguire”.
Questo, equivarrebbe a «ignorare il motivo per cui Israele è costretto a difendersi: Hamas – hanno sottolineato – ha attaccato Israele in modo barbaro e continua a lanciare razzi per uccidere i cittadini israeliani ogni giorno. Hamas deve deporre le armi».
Nei giorni scorsi, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione non vincolante per un «immediato cessate il fuoco umanitario» a Gaza. Il Regno Unito si è astenuto. Negli ultimi giorni, dal presidente Joe Biden sono arrivate anche pressioni sulle autorità israeliane per passare a una fase meno intensa dell’offensiva per proteggere meglio i civili