A Belve, il programma di Rai 2 condotto da Francesca Fagnani, stasera venerdì 8 aprile sarà ospite Donatella Rettore, che è protagonista di un’intervista di cui, prevediamo, si parlerà per giorni, dato che la cantante ha praticamente sposato la tesi di Pio e Amedeo, ossia che ‘neg*ro, fr*cio e tr*ia non sono insulti, l’insulto è nelle intenzioni”.
La Rettore ha dichiarato che lei tutto questo politicamente corretto non lo sopporta proprio: “C’è una limitazione alla libertà, si mettono dei filtri a cose che sono state ampiamente superate, ad esempio il fatto che non si possa dire fr*cio e t*oia”.
“Ma qual è la libertà nel dire certe parole?” chiede Fagnani, cui Rettore risponde: Io rivendico la possibilità di usare froxxo e nexxo, non mi sembrano insulti se uno è colorato…dipende dal modo in cui uno lo dice, se tu dici brutto nexxo è una cosa, se tu dici nexxo è un’altra”.
Uguale a quanto detto a Pio e Amedeo qualche mese fa. In quel caso, delle esternazioni del due comico che sosteneva che non si può più dire nulla e lo faceva da un palcoscenico in prima serata, si parlò tantissimo. Vedremo quale sarà la reazione in questo caso.