Il concerto di 'Una. Nessuna. Centomila' per dire basta alla violenza sulle donne
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Il concerto di 'Una. Nessuna. Centomila' per dire basta alla violenza sulle donne

Sarà all’Arena di Verona, il 26 Settembre. La Fondazione, insieme ad alcune cantanti italiane, torna su un importante palco per dimostrarsi sempre dalla parte delle donne.

Il concerto di 'Una. Nessuna. Centomila' per dire basta alla violenza sulle donne
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4 Luglio 2023 - 15.47 Culture


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Torna all’Arena di Verona, il prossimo 26 settembre, il concerto Una. Nessuna. Centomila, l’iniziativa benefica svoltasi per la prima volta lo scorso anno a sostegno della lotta contro la violenza sulle donne, dal quale è nata poi l’omonima fondazione gestita da Fiorella Mannoia, Giulia Minoli, Celeste Costantino e Lella Palladino.

Lo scorso anno, questo speciale concerto ha permesso di raccogliere oltre 2 milioni e mezzo di euro destinati a 7 centri diversi, come riportato da Claudia Fascia, giornalista di Ansa.

Un contributo davvero importante per associazioni come queste e che spesso si trovano a lavorare nell’ombra, senza chiedere aiuti pur offrendo, spesso in silenzio, il loro fondamentale supporto.  

Il tutto è stato ricavato a suon di musica grazie anche alla partecipazione di grandi artiste italiane: oltre a Fiorella Mannoia – una delle sette artiste coinvolte nel progetto dello scorso anno e che torna anche per il 2023 -, ci saranno Alessandra Amoroso, Annalisa, Elodie, Emma e Francesca Michielin.

Non mancherà sul palco la presenza maschile, a rimarcare che la lotta contro la violenza sulle donne è una lotta di tutti. Saranno, infatti, presenti all’Arena anche Samuele Bersani, Brunori Sas, Tananai, Achille Lauro e altri artisti i cui nomi non sono ancora stati svelati.

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Fiorella Mannoia ha inoltre annunciato la comparsa di Paola Turci, Noemi e Anna Foglietta.

Ferdinando Salzano, di Friends&Partners e organizzatore dell’evento, fa sapere che sta prendendo accordi con le emittenti televisive per trasmettere il concerto in diretta: “Capiremo quale è la soluzione migliore, ma sicuramente Una Nessuna Centomila ha bisogno dell’esposizione televisiva per veicolare il messaggio”.

I proventi, poi, verranno distribuiti in varie strutture appositamente individuate attraverso criteri di trasparenza e tracciabilità.

Eppure, se tanto sembra esser stato fatto, tanto altro ancora c’è da fare. Suonano pesanti le parole della Mannoia al riguardo: “I numeri parlano chiaro: ogni tre giorni una donna muore per mano di un uomo – e aggiunge – Questa è una guerra, ma in qualche modo ci stiamo abituando, come alle morti in mare. Leggiamo un trafiletto sul giornale, diciamo ‘poverina’ ma non ci colpisce più. Bisogna agire: siamo passati dal 33/o al 79/o posto della classifica mondiale del gender gap”.

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Con questo evento, dunque, la Fondazione Una. Nessuna. Centomila si riconferma al primo posto nella lotta contro la violenza maschile sulle donne, ma non solo. Anche nella prevenzione, che resta fondamentale, rafforzando i centri antiviolenza, tenendo vari convegni nelle scuole d’Italia, educando i futuri uomini e le future donne e, insieme nella sensibilizzazione, creando format culturali da portare in diverse realtà, proprio come un concerto.

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