Sette storie inedite dello scrittore argentino Julio Cortázar sono state ritrovate in un dattiloscritto originale della raccolta “Storie di cronopios e di famas“, scritta a Parigi nel 1952. Il manoscritto, in ottimo stato, è stato ritrovato a Montevideo da Guillermo Gonzalez (direttore di Zorrilla Subastas) nella biblioteca di un individuo deceduto.
Julio Cortázar è uno dei più grandi scrittori latinoamericani del XX secolo. La sua opera, che mescola spesso il genere fantasy o realismo magico, è stata tradotta in una trentina di lingue. Il suo libro più noto, “Il gioco del mondo” (“Rayuela”), è un romanzo labirintico di 600 pagine che intreccia storie tra Parigi e Buenos Aires.
Le storie inedite ritrovate in Uruguay offrono un’opportunità unica per conoscere meglio l’opera di Cortázar. I testi sono ancora in attesa di essere analizzati dagli esperti, ma è già possibile intuire che si tratta di un’importante scoperta per la letteratura latinoamericana. Il ritrovamento è di fatto un evento che suscita grande interesse tra gli appassionati di letteratura latinoamericana dal momento che il manoscritto, in ottimo stato, offre un’opportunità unica per conoscere meglio l’opera dello scrittore.
Il dattiloscritto è costituito da 46 brevi racconti, di cui 35 sono stati pubblicati nella prima edizione di “Historia de cronopios y de famas” nel 1962 e altri quattro successivamente. I sette racconti inediti, che non hanno ancora un titolo, sono stati scritti da Cortázar con la stessa macchina da scrivere, una Royal, utilizzata per altri testi. Composto da sessanta pagine, è stato messo in una scatola senza essere catalogato e il modo in cui è finito a Montevideo rimane sconosciuto.
I curatori dell’asta, le case Zorrilla Subastas (Uruguay) e Hilario (Argentina), hanno fissato la base d’asta a 12 mila dollari, mentre il valore del manoscritto è stato stimato tra 15.600 e 21 mila dollari. I preparativi per l’asta sono durati circa un anno, con la consulenza di due esperti di Cortázar: lo scrittore uruguaiano Aldo Mazzucchelli e il libraio argentino Lucio Aquilanti. La vendita all’asta si terrà il 12 ottobre a Montevideo, con la possibilità di fare offerte online tramite le piattaforme Invaluable (Stati Uniti) e Drouot (Francia).