Non una intesa strategica ma un’intesa tattica e temporanea: tra Russia e Cina non è scoppiata nessuna “storia da amore”, semmai è in corso un “matrimonio temporaneo di convenienza”. L’ha affermato oggi la direttrice dell’intelligence nazionale Usa Avril Haines, parlando di fronte a una commissione del Senato.
“Forse non c’è bisogno di dire che è la Repubblica popolare cinese che sta sfidando sempre di più gli Stati Uniti, economicamente, tecnologicamente, politicamente e militarmente e in tutto il mondo rimane la nostra priorità senza pari”, ha affermato Haines, principale consigliere del presidente in materia d’intelligence Joe Biden, intervenendo davanti alla Commissione di intelligence del Senato.
Per realizzare la visione del leader cinese Xi Jinping, il Partito comunista cinese “è sempre più convinto di poterlo fare solo a spese del potere e dell’influenza degli Stati Uniti”, ha continuato la Haines, spiegando che comunque Pechino ritiene di ottenere benefici da una relazione stabile nonostante le recenti critiche agli Usa.
In risposta alla domanda del senatore Angus King sul definire i legami di Pechino con Mosca “un matrimonio temporaneo di convenienza o è una storia d’amore a lungo termine”, il capo dell’Intelligence nazionale ha ribadito che “stanno continuando ad approfondirsi”, aggiungendo che esiterebbe a definire i legami Pechino-Mosca come una storia d’amore.
“Ci sono alcune limitazioni in quella partnership. Non li vediamo diventare alleati come lo siamo con gli alleati nella Nato, ma tuttavia, vediamo aumentare la cooperazione in ogni settore”.