"Tv7", a mezzanotte su Rai 1: le anticipazioni delle inchieste e dei reportage di venerdì 26 aprile 2024
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"Tv7", a mezzanotte su Rai 1: le anticipazioni delle inchieste e dei reportage di venerdì 26 aprile 2024

"Tv7", il settimanale del Tg1 in onda venerdì 26 aprile a mezzanotte su Rai 1. L’imminente offensiva israeliana a Rafah, dove si ammassano quasi un milione e mezzo di palestinesi, rende sempre più drammatica la situazione a Gaza...

"Tv7", a mezzanotte su Rai 1: le anticipazioni delle inchieste e dei reportage di venerdì 26 aprile 2024
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26 Aprile 2024 - 14.07


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Si intitola “200 giorni” la storia d’apertura della puntata di Tv7, il settimanale del Tg1 in onda venerdì 26 aprile a mezzanotte su Rai 1. L’imminente offensiva israeliana a Rafah, dove si ammassano quasi un milione e mezzo di palestinesi, rende sempre più drammatica la situazione a Gaza ormai totalmente distrutta e allo stremo dopo 200 giorni di guerra. Tv7 ha raccolto le testimonianze di Aziz, giornalista freelance, che mostra le postazioni di fortuna della stampa a Rafah, e di Mohammed, che sognava di fare il pizzaiolo in Italia e che quando può cucina per gli sfollati nel nord di Gaza. E poi la storia di Safwa, scappato con moglie, sette figli e suocera: adesso, grazie alla diplomazia italiana e alla fondazione “Aiutiamoli a vivere”, è ospitato a Terni.

In Israele, intanto, cresce la protesta contro il governo Netanyahu e si salda con quella dei familiari degli ostaggi. Tra le comunità che ancora aspettano il rilascio, anche quella di Bèeri col suo tributo di sangue del 7 ottobre. Tra le vittime Vivian Silver, cittadina israelo-canadese, che aveva fondato un’organizzazione di donne contro l’occupazione e a favore del processo di pace. Ora il figlio più giovane, Yonatan, ha deciso di raccoglierne il testimone e ha lasciato il lavoro per portare avanti le idee della madre. Tv7 è tornato con lui nella casa di Bèeri, luogo del massacro, per raccontarne la storia in “Ferite aperte”.

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è pronta a partire, nel frattempo, da un porto turco, la Freedom Flotilla che vuole forzare il blocco di Gaza e portare oltre cinquemila tonnellate di aiuti. I rapporti tra Erdogan e Netanyahu tornano tesi, dopo l’incontro del premier turco con il leader di Hamas, mentre l’Iran si avvicina al punto di non ritorno e fa temere un allargamento del conflitto, come racconta “La polveriera”- 

Con “3 al giorno”, invece, si torna in Italia e sul drmma delle morti sul lavoro. Sette operai morti per lo scoppio di una turbina nella centrale idroelettrica di Birgi, nel bolognese; cinque uccisi a febbraio nel crollo di un cantiere Esselunga a Firenze; cinque travolti da un treno sui binari di Brandizzo In Piemonte nell’agosto scorso. Stragi che sono purtroppo solo la punta di un iceberg: la media dei morti sul lavoro è di 3 al giorno, e  Tv7 ha raccolto le storie di chi non è più tornato a casa e le testimonianze di chi lotta per fermare questa strage continua. 

Altro argomento è la strage di Erba, trattato in “Parola alla difesa”: cosa accadrà il 10 luglio in Camera di Consiglio a Brescia, prossima tappa nel procedimento di revisione per la strage, per la quale sono stati condannati all’ergastolo Olindo Romano e Rosa Bazzi? Martedì 16 aprile è toccato alla difesa illustrare i motivi alla base delle istanze di revisione: per i loro avvocati Olindo e Rosa sono incompatibili con la scena del crimine. L’inviato del Tg1 racconta una udienza ricca di colpi di scena e di battibecchi tra accusa e difesa e i contorni di una vicenda ancora densa di quesiti.

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Con “Sopra il vulcano”, invece, Tv7 entra nella caldera dei Campi Flegrei tra gas, odore di zolfo e fango bollente, nel cratere epicentro dell’ultimo sciame sismico con un centinaio di scosse. Il fenomeno del bradisismo negli ultimi 18 anni ha provocato l’innalzamento del suolo di oltre un mese, ma come si vive sopra a un vulcano? Il magma resta in profondità e l’allarme rimane a livello “giallo” spiegano i tecnici dell’IGV. Ma tra gli abitanti c’è preoccupazione e paura.  

Arrivata in fin di vita, per colpa di un bracconiere, al Parco dell’Abatino, è ora nelle mani amorevoli di volontari straordinari una delle seimila aquile “minori” presenti in Europa, un esemplare unico, rarissimo da vedere in Italia tanto da incuriosire la comunità scientifica. Tutto accade nel “Santuario degli animali” in provincia di Rieti, dove l’aquila è stata sottoposta a un difficile intervento di ricostruzione di un’ala ed è ora in riabilitazione. Una storia di cura e amore tra persone e animali, raccontata in “L’aquila e il professore”.

Cantano, ballano, sfilano, fanno ginnastica, calcano ancora le scene: sono i nuovi ultraottantenni, un modello per chi vuole vivere una vecchiaia sana, piena e stimolante. In una società che invecchia sempre più, si afferma una nuova disciplina, la geroscienza, e si sperimentano biomarcatori e metodi per capire quando le persone invecchiano troppo velocemente o troppo lentamente, con l’obiettivo di arrivare alla vecchiaia in salute e autonomia, come si sottolinea in “Ma quanti anni hai?”

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Tv7, poi, si è messo sulle tracce dei luoghi frequentati da John Ronald Reuel Tolkien, filologo e linguista inglese, professore a Oxford dove fu concepito il suo primo personaggio fantastico, lo Hobbit, e dove nacque poi la saga del Signore degli Anelli che, con 150 milioni di copie vendute, è uno dei bestseller della letteratura mondiale. “C’è una comunicazione continua tra la vita reale a Oxford e quella letteraria nei mondi che ha creato”, dice a Tv7 Stuart Lee, uno dei maggiori esperti di Tolkien, intervistato ne “Lo Hobbit di Oxford”.

Marracash, invece, è uno degli artisti più richiesti nel panorama musicale e ha appena annunciato il suo tour negli stadi, primo rapper italiano a farlo. In “Il king allo stadio” parla della sua paura di salire sul palco e del buon esempio che vuole dare ai giovani col suo lavoro. 

Ancora Oxford, infine, nella rubrica conclusiva, “Come eravamo”, che dagli archivi di Tv7 del 1966, ripesca “Oxford riformata”, ovvero come aumentare il numero di studenti e rendere più democratico il sistema di ammissione ai college esclusivi di Oxford e Cambridge. 

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