Il mercato della vigilanza, un affare da due miliardi l'anno

ll mercato della vigilanza privata vale circa due miliardi l’anno. La sicurezza di aeroporti, porti, banche, comuni, uffici di Inps, Poste e altri enti è in gran parte in mano ad un gruppo, il Biks di Rosario Basile, potente avvocato palermitano. Questa l’inchiesta centrale della seconda puntata per REC di Rai3, programma di giornalismo d’inchiesta curato da Sigfrido Ranucci realizzato da giovani giornalisti che si cimentano in inchieste su temi originali e narrate con linguaggio cinematografico.“MA SIAMO SICURI?”, il titolo dell’inchiesta realizzata da Federico Ruffo.
ll mercato della vigilanza privata, tema, a suo tempo, di un approfondimento di GLOBALIST, come dicevamo, vale circa due miliardi l’anno. La sicurezza di aeroporti, porti, banche, comuni, uffici di Inps, Poste, anche sedi Rai e altri enti è in gran parte in mano ad un solo gruppo, il Biks di Rosario Basile. Una mega impresa praticamente in regime di monopolio. Ormai detiene una fetta consistente degli appalti in Italia con dieci società, settemila dipendenti, quaranta sedi, 263 mezzi blindati, diciannove caveau, settantamila clienti. I giornalisti di Rec hanno indagato sul gruppo ed è emerso un vero e proprio “sistema Basile” fatto di appalti ottenuti con ribassi inarrivabili, una ragnatela di rapporti tra manager in palese conflitto di interessi, amicizie politiche e intrecci tra dirigenti di rilievo del gruppo con i boss. Quella dei Basile è una struttura molto attenta ai rapporti con le persone che contano. Una delle loro società avrebbe anche fatto la vigilanza privata per l’allora Ministro della Giustizia Angelino Alfano. Perché un ministro che ha già la scorta ricorre alla vigilanza privata? Basile è di Palermo e con le sue società di vigilanza – come si intuisce – può essere un bacino di assunzioni.