Capezzone criticato dopo il tweet dal sapore razzista si offende: "ora parola agli avvocati"
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Capezzone criticato dopo il tweet dal sapore razzista si offende: "ora parola agli avvocati"

Daniele Capezzone aveva parlato di 'nordafricani' come assassini di Mario Rega. Smentito dai fatti, non solo non chiede scusa ma si offende anche

Daniele Capezzone
Daniele Capezzone
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29 Luglio 2019 - 09.03


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Quel mostro di coerenza che risponde al nome di Daniele Capezzone oggi su twitter si scaglia contro Il Foglio che attacca – giustamente – su twitter chi, come Capezzone e Giorgia Meloni, a poche ore dall’assassinio del carabiniere Mario Rega già incolpava fantomatici nordafricani – la Meloni chiamandoli addirittura ‘bestie’ – salvo poi scoprire che a uccidere Rega sono stati due ricchi bianchi rampolli americani. 
Ovviamente, non una parola di scuse si è levata da chi ha vomitato razzismo sul nulla, dato che questi ‘nordafricani’ non esistono nemmeno. Ma i ‘truci’, come li chiama il Foglio, non solo inventano castronerie, si offendono pure, in questo terribile mondo all’incontrario dove si rivendica il diritto di dire ciò che vuole anche se palesemente inventato. 
“Ho già preannunciato azioni legali, ho condiviso su twitter l’articolo di insulti alla mia persona e fin da subito le manifestazioni di solidarietà sono state tantissime. Non intendo imbrattarmi con questo fango, si è davvero passato il segno e sono mortificato perchè sono stato tra le personalità pubbliche più vicine in questi anni alla comunità ebraica” scrive Capezzone. Ma che c’entra la comunità ebraica?
“Il Foglio di Ferrara (che firma queste righe) e Cerasa mi ha davvero paragonato ai nazisti del 1933, associandomi all’infame grido ‘morte agli ebrei’. Pena e vergogna per loro. Ora la parola agli avvocati” scrive Capezzone. 
Quindi, ricapitolando: non solo Capezzone aveva diffuso una fake news, infamando i ‘giornaloni’ che a suo dire non avrebbero parlato di questa notizia: quando qualcuno gli fa notare che il minimo che dovrebbe fare è vergognarsi, minaccia querele. 

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