Il presidente dell'Anci De Caro ricorda al governo: i poteri dei Comuni non bastano a fermare il virus
Top

Il presidente dell'Anci De Caro ricorda al governo: i poteri dei Comuni non bastano a fermare il virus

Lo afferma in un’intervista al Corriere della sera, Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’Anci, sulla lotta alla pandemia.

De Caro
De Caro
Preroll

globalist Modifica articolo

13 Novembre 2020 - 09.42


ATF

Da soli i comuni non possono fermare il virus. “Noi sindaci siamo chiamati dal ministero dell’Interno a far rispettare regole e restrizioni decise da governo e Regioni: possiamo vietare stazionamenti in strade e piazze e limitare il passaggio in alcune zone”. Lo afferma in un’intervista al Corriere della sera, Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’Anci, sulla lotta alla pandemia.

“A volte non basta e su alcune cose non siamo stati ascoltati – aggiunge -. Nell’ultimo Dpcm, ad esempio, il governo ha deciso la chiusura nei fine settimana delle gallerie commerciali, salvando però alcune attività. Va bene, ma noi avevamo chiesto di intervenire anche sulle grandi strutture, quelle monomarca, che invece sono rimaste aperte e, nei fine settimana soprattutto, attirano centinaia di persone. Oggi chiediamo quindi anche a chi gestisce questi centri una grande attenzione e una grande responsabilità”.

“I Comuni sono quelli più vicini ai cittadini, conoscono meglio i territori e quindi possono intervenire meglio e più rapidamente – conclude -. Siamo anche quelli cui i cittadini si rivolgono per primi, per chiedere più tamponi, più ambulanze, più posti letto, anche se sono cose su cui non abbiamo competenza. Ecco perché chiediamo, ancora una volta, di essere coinvolti nella comunicazione dei dati sulla base dei quali vengono poi prese le decisioni, dal colore delle zone alle restrizioni. Tamponi, numero dei contagiati, posti letto negli ospedali e nelle terapie intensive: sono tutte informazioni che dovrebbero conoscere anche i Comuni così da poter intervenire sulle restrizioni. E conoscerli fa sì che ci sia anche maggiore trasparenza”.

Native

Articoli correlati