Michelle Causo, l'assassino alla polizia: "Mi doveva 30 euro". Ma la confessione non convince
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Michelle Causo, l'assassino alla polizia: "Mi doveva 30 euro". Ma la confessione non convince

Michelle Causo, l'assassino alla polizia: "Abbiamo avuto una lite, perché mi doveva una trentina di euro", avrebbe detto, secondo quanto riporta "Il Messaggero”.

Michelle Causo, l'assassino alla polizia: "Mi doveva 30 euro". Ma la confessione non convince
Michelle Marie Causo
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30 Giugno 2023 - 10.16


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L’assassino di Michelle Marie Causo, un diciassettenne romano nato in una famiglia originaria dello Sri Lanka, è stato interrogato a lungo. Un interrogatorio che a quanto si apprende, è stato “analitico e approfondito”. Al momento l’accusa nei confronti del ragazzo è di omicidio volontario e lunedì comparirà davanti al gip del Tribunale dei minorenni di Roma per l’udienza di convalida dell’arresto. Accusa che potrebbe aggravarsi.

Secondo le prime dichiarazioni rilasciate dal giovane, la causa dell’omicidio sarebbe da ricondurre a un debito irrisorio “Abbiamo avuto una lite, perché mi doveva una trentina di euro”, avrebbe detto, secondo quanto riporta “Il Messaggero”. Gli inquirenti però non credono a questa ricostruzione e continuano a indagare. 

L’omicidio sarebbe avvenuto tra le 11.30 e le 15 di mercoledì nell’appartamento al civico 25 di via Giuseppe Benedetto Dusmet che il ragazzo, figlio di emigrati dello Sri Lanka, condivide con la madre. Secondo i rilievi della polizia Scientifica, al momento del delitto il 17enne e Michelle erano soli in casa. Il giovane non avrebbe, dunque, avuto complici.

Il minore ha colpito con un coltello da cucina la giovane sul viso, al collo, al torace, per una decina di volte. Lei ha provato a difendersi parando i colpi con le braccia – sulle quali sono state trovate ferite – ma non è riuscita a fermare la furia dell’aspirante trapper e, caduta a terra, è morta dopo pochi istanti. Dopo averla uccisa, sarebbe rimasto un paio d’ore con il corpo di Michelle sul pavimento per poi chiuderla in un sacco dell’immondizia e abbandonarla vicino ai cassonetti di via Stefano Borgia, poco lontano dall’abitazione.

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