Assalto all'ufficio postale con un escavatore, 300mila euro il bottino: "Danno enorme, c'erano le pensioni del paese"

San Marco in Lamis, la banda ha portato via la cassaforte in cui c'erano 325 mila euro. Ad agire sarebbero state almeno cinque persone. Al vaglio degli investigatori anche le telecamere di videosorveglianza. 

Assalto all'ufficio postale con un escavatore, 300mila euro il bottino: "Danno enorme, c'erano le pensioni del paese"
L'ufficio postale di San Marco in Lamis
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1 Febbraio 2024 - 10.55


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A San Marco in Lamis, in provincia di Foggia, alcuni malviventi hanno assaltato un ufficio postale, usando un escavatore per sradicare lo sportello postamat. Per favorire la fuga, gli assaltatori hanno incendiato un mezzo pesante e lo hanno posizionato lungo la strada che unisce San Marco in Lamis a San Giovanni Rotondo. Il bottino della rapina è di oltre 300mila euro.

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 La banda ha portato via la cassaforte in cui c’erano, appunto, 325 mila euro. Ad agire sarebbero state almeno cinque persone. Al vaglio degli investigatori anche le telecamere di videosorveglianza. 

“Si tratta di un evento terribile – dice all’Ansa il sindaco di San Marco in Lamis, Michele Merla – Il danno è enorme. L’ufficio postale, l’unico presente nel paese, potrebbe restare inagibile per mesi. Oggi era giorno di riscossione delle pensioni. Siamo costernati soprattutto per la popolazione anziana”.

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