Dentro il M5s si levano voci contrarie al green pass: "Non possiamo lasciare questa battaglia alla Lega..."
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Dentro il M5s si levano voci contrarie al green pass: "Non possiamo lasciare questa battaglia alla Lega..."

Durante l'assemblea congiunta dei parlamentari del movimento sono emerse molte covi contrarie alla linea della prudenza: "Sileri va in tv a difendere la linea Speraza..."

Dentro il M5s si levano voci contrarie al green pass: "Non possiamo lasciare questa battaglia alla Lega..."
Movimento 5 stelle
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16 Febbraio 2022 - 10.47


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Nel M5s molti difendono la linea del rigore, che tra l’altro è stata inaugurata  nel Conte bis (con Speranza ministro della Salute) ed è stata confermata dal governo Draghi nonostante gli attacchi concentrici della destra e di quella parte politica più sensibile agli interessi delle corporazioni che alla salute dei cittadini uccisi o mandati in terapia intensiva dal virus.

Ma non poche le voci contrarie. “Non posso accettare che la linea del M5S

la decida il governo. Oggi dobbiamo fare una valutazione su cosa vuole fare da adesso in poi il Movimento 5 Stelle”, ha detto la deputata Patrizia Terzoni durante l’assemblea congiunta dei parlamentari grillini sul tema green pass. “Il M5S deve iniziare ad avere una linea politica chiara. Fuori dal palazzo dicono che siamo diventati gli zerbini del Pd e di Speranza. Perché Sileri va in tv a difendere la linea di Speranza? Ci vada Speranza a difenderla”, rimarca Terzoni.

Federica Dieni

“Il green pass non è uno strumento che amo, poteva essere accettabile in un momento significativo dei contagi. Il problema si è verificato quando nel periodo di maggior numero di contagi sono stati fatti interventi precipitosi uno dopo l’altro. Vogliamo prorogare l’emergenza fino a marzo? Va benissimo, ma a marzo deve finire: questa non può essere la normalità”. 

Leggi anche:  Voto di scambio, il M5s: "Quadro sconfortante, ma il governo Meloni smantella gli strumenti di contrasto"

Così la deputata M5S Federica Dieni, durante l’assemblea dei parlamentari grillini sul tema green pass. “Siamo in uno stato di diritto dove non si può discriminare, abbiamo creato una tensione sociale infinita. Questa non è una battaglia che si può lasciare alla Lega”.


Enrica Segneri

“Invito tutti a una riflessione: qui non si cerca di andare dietro la Lega, ci si guarda attorno e si vede che in tutta Europa ci sono aperture e allentamenti notevoli delle restrizioni. Non capisco perché, invece, qui in Italia si continui a ‘stringere’: una situazione che non è nemmeno suffragata dai dati”.
Lo dice la deputata Enrica Segneri.

Gabriele Lorenzoni

“Il green pass sul lavoro è la misura più odiosa. Sono misure che non stanno né in cielo né in terra, potevano essere giustificate in un periodo emergenziale” ma “se l’emergenza non c’è finiscono le misure emergenziali”. Così il deputato Gabriele Lorenzoni, deputato M5S, durante la congiunta pentastellata.

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