Sondaggi politici: Demopolis spiega chi sono gli astenuti e perché hanno disertato il voto
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Sondaggi politici: Demopolis spiega chi sono gli astenuti e perché hanno disertato il voto

L'Istituto Demopolis ha rilevato che la maggioranza assoluta di chi si è astenuto, il 51% attribuisce la propria scelta a delusione e sfiducia verso partiti e candidati

Sondaggi politici: Demopolis spiega chi sono gli astenuti e perché hanno disertato il voto
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15 Febbraio 2023 - 18.05


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Sondaggi politici dopo le regionali. Che è accaduto? Perché c’è questa disaffezione al voto? 

«Accanto alla netta vittoria del Centrodestra, è il crollo dell’affluenza il dato più significativo delle elezioni Regionali: in Lazio dal 67% del 2018 al 37% di oggi, con un’astensione cresciuta di 30 punti percentuali. Con un calo dell’affluenza di pari dimensioni, record negativo anche per la Lombardia, dove si è passati dal 73% delle Regionali 2018 al 42% di oggi». 

Così l’Istituto Demopolis in un comunicato che riferisce le proprie analisi del voto del 12 e 13 febbraio.

«La maggioranza assoluta di chi si è astenuto, il 51% – si legge nella nota – attribuisce la propria scelta a delusione e sfiducia verso partiti e candidati. Per 4 su 10 l’esito del voto appariva scontato, con la vittoria annunciata del Centro Destra; per il 33% la politica regionale non incide più sulla vita reale delle famiglie. Lo scarso appeal dei candidati trova conferma anche nelle scelte di chi invece alle urne si è recato: ad incidere sulle scelte di voto – secondo l’indagine Demopolis – è stato, per il 75% il partito o la coalizione di appartenenza. Meno di 1 su 5 ha scelto in base al candidato alla Presidenza, appena il 6% tenendo conto del programma».

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L’Istituto diretto da Pietro Vento ha analizzato la provenienza del consenso ad Attilio Fontana, riconfermato alla guida della Regione Lombardia con circa 1 milione e 775 mila voti: su 100 elettori odierni, 90 avevano già votato Fontana 5 anni fa; poco significativo il flusso da altre aree politiche. Non dissimili i flussi elettorali in Lazio: su 935 mila elettori del neo Presidente Francesco Rocca, 85 su 100 avevano scelto il Centro Destra già 5 anni fa”.

«Colpisce invece l’evoluzione del consenso ai 2 maggiori partiti del Centro Destra in Lombardia: se alle Regionali del 2018 la Lega staccava Fratelli d’Italia di 26 punti e nel 2019 di 38 punti, oggi il peso appare diverso. Il partito di Giorgia Meloni con il 25,2% supera la Lega, attestata al 16,5%, che resterebbe in svantaggio anche tenendo conto di un ulteriore 6% della Lista a sostegno del Presidente Fontana. Sul partito di Salvini, rispetto alle Regionali del 2018, pesano l’astensionismo ed un significativo flusso in uscita verso FdI».

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«Nel Lazio secondo l’analisi dei flussi elettorali, condotta da Demopolis per Otto e Mezzo, dei 540 mila elettori che avevano votato il Partito Democratico alle Regionali del 2018, appena 53 su 100 hanno riconfermato il voto oggi: in pochi hanno «tradito», ma il 42% degli elettori del Pd nel 2018, oggi ha scelto di astenersi». 

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