Sandro Ruotolo, responsabile Informazione della segreteria del Pd, è tornato sulle parole di Daniela Santanchè, che in Senato ha provato a spiegare quanto raccontato da Report. Un’autodifesa che non ha chiarito nessuno dei punti toccati dall’inchiesta.
“Questa destra pensa che il giornalismo d`inchiesta si debba fermare a magnificare le gesta amorali del potere. Non è così. L`informazione è il cane da guardia della democrazia. Vi ricordate il Watergate? Un`inchiesta giornalistica ha fatto dimettere un Presidente americano figuriamoci se non può occuparsi di una ministra che ha usato i soldi pubblici per risolvere i suoi problemi aziendali”.
“L`informazione non deve essere al servizio dei governanti e se oggi discutiamo delle eventuali dimissioni della ministra Santanchè lo dobbiamo proprio ad una inchiesta giornalistica. Delle eventuali responsabilità penali dell`esponente di Fratelli d`Italia si occuperà la magistratura”.
“Per noi si deve dimettere da ministro senza dover aspettare la conclusione dell`iter giudiziario. Anche ieri in aula infatti ha mentito sapendo di mentire. Ecco perché voteremo a favore della mozione di sfiducia presentata dai 5 stelle. Daniela Santanchè non può restare un minuto in più a rappresentare il nostro Paese”, conclude.