Serie A: l’Inter si prende la testa del campionato, la Juventus risorge mentre continua la crisi nera della Fiorentina
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Serie A: l’Inter si prende la testa del campionato, la Juventus risorge mentre continua la crisi nera della Fiorentina

I nerazzurri vincono la difficile trasfera a Genova e balzano in vetta, approfittando del pareggio del Milan con il Sassuolo e della sconfitta del Napoli con l’Udinese. I bianconeri vincono lo scontro diretto sul campo del Bologna e si rilanciano per la corsa Champions. I toscani continuano il loro momento disastroso perdendo anche con il Verona scivolando a 8 punti dalla salvezza.

Serie A: l’Inter si prende la testa del campionato, la Juventus risorge mentre continua la crisi nera della Fiorentina
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16 Dicembre 2025 - 00.46 Culture


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di Francesco Frati

Per la prima volta dall’inizio della competizione l’Inter è la capolista solitaria. Mentre il campionato si stia avviando verso il giro di boa i giochi sono tutt’altro che delineati. Dietro i nerazzurri ci sono tante squadre in lotta per le posizioni di vertice e continui scambi di posizioni nella graduatoria.

Con la vittoria per 1-2 a Marassi contro il Genoa, i nerazzurri hanno mostrato un grande carattere in quella che non è mai una trasferta facile. I gol di Bisseck e di un ritrovato Lautaro mettono velocemente in tranquillità la partita per i nerazzurri in un primo tempo completamente controllato dagli uomini di Chivu. Nella ripresa il gol di Vitinha sembra riaprire i giochi ma la squadra milanese resiste senza troppi problemi alla pressione dei ragazzi di De Rossi e si prendono vittoria e primato solitario della classifica, approfittando degli stop di Milan e Napoli.

Gli uomini di Allegri, infatti, dopo 3 vittorie consecutive, si fermano in casa contro il Sassuolo che continua a confermarsi come la storica bestia nera dei rossoneri. La doppietta di Bartesaghi (primi gol in Serie A) non basta, il Sassuolo prima va in vantaggio con Kone e poi pareggia con Laurientè costringendo i rossoneri a lasciare 2 punti per strada.

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La stessa sorte capita al Napoli, che esce meritatamente sconfitto dal campo dell’Udinese, con il risultato di 1-0, in una partita che i bianconeri hanno interpretato meglio dimostrandosi più reattivi per tutti i 90 minuti, andando a segno per ben 3 volte, 2 annullati dal Var a Zaniolo e Davis e trovando il graffio decisivo a un quarto d’ora dalla fine con Ekkelekamp, che fa scivolare gli azzurri al terzo posto della classifica. 

Al quarto posto si trova la Roma, che nel posticipo del lunedì batte per 1-0 il Como a domicilio, decisiva la rete di Wesley, esterno destro brasiliano arrivato in estate e sempre più centrale nel progetto di Gasperini. Quella dei giallorossi è una vittoria importante per avvicinarsi a 3 punti dalla vetta e rendere il campionato più bello e avvincente che mai.

Torna a sorridere la Juventus, che vince la difficile trasferta sul campo del Bologna per 0-1 grazie all’incornata di Cabal, ma a far sorridere, oltre i 3 punti, è senza dubbio la prestazione di personalità e tecnica contro una squadra forte e su un campo difficile; senza alcun dubbio la migliore partita da quando Luciano Spalletti è diventato allenatore. La vittoria permette ai bianconeri di superare proprio i rossoblù e rilanciarsi in campionato per posizioni più consone alla storia della società.

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Chi invece non è nemmeno vicino ad un accenno di sorriso è la Fiorentina che perde anche contro il Verona in casa per 1-2. La doppietta di Gift Orban relega i viola a 8 punti dalla salvezza all’ultimo posto della classifica, in una partita che si può definire come la fotografia della stagione: De Gea che commette errori, Kean che si divora due gol e la beffa che arriva al minuto 93. La crisi nera continua ed ogni settimana che passa sarà sempre più difficile rialzare la testa.

La Lazio porta a casa una partita pirotecnica contro il Parma, con il decisivo gol di Noslin a 8 dalla fine arrivato addirittura con i biancocelesti in nove uomini a causa delle espulsioni di Zaccagni e Basic, per una vittoria che galvanizzerà sicuramente l’ambiente e che rende ancora una volta merito al grande lavoro di Maurizio Sarri.

L’Atalanta batte il Cagliari in casa grazie alla doppietta di Scamacca e conferma di aver ritrovato la retta via, mentre negli altri due scontri salvezza di giornata Torino e Lecce battono rispettivamente Cremonese e Pisa per 1-0.

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