Critica 2025 e Miglior film: trionfano Anderson e Sossai
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Critica 2025 e Miglior film: trionfano Anderson e Sossai

Il Sncci ha assegnato ad Anderson e Sossai i riconoscimenti rispettivamente come Miglior film della Critica 2025 e Miglior film italiano. Il 20 gennaio i premi saranno consegnati al Trieste Film Festival.

Critica 2025 e Miglior film: trionfano Anderson e Sossai
Le città di pianura, Francesco Sossai
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24 Dicembre 2025 - 18.24 Culture


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Il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani ha assegnato il premio di Miglior film della Critica 2025 a Una battaglia dopo l’altra di Paul Thomas Anderson, e di Miglior film italiano a Le città di pianura di Francesco Sossai. A votare una commissione costituita da Pedro Armocida, Paola Casella, Massimo Causo, Adriano De Grandis, Francesco Di Pace, Ilaria Feole, Fabio Ferzetti, Beatrice Fiorentino, Federico Gironi, Roberto Manassero, Raffaele Meale, Paolo Mereghetti, Anna Maria Pasetti, Cristiana Paternò, Aldo Spiniello.

Il film di Anderson, tratto dal romanzo di Thomas Pynchon dal titolo “Vineland”, era in sala da settembre e aveva già molto fatto parlare per il suo cast ambizioso costituito da attori come Leonardo di Caprio, Sean Penn, Benicio del Toro, Regina Hall e Teyana Taylor. Nota e apprezzata anche la colonna sonora di Jonny Greenwood, chitarrista dei Radiohead, che ha già ottenuto 9 candidature ai prossimi Golden Globes. 

Le città di pianura di Francesco Sossai, invece, è un road movie che guida attraverso la pianura veneta in cerca del cosiddetto “ultimo bicchiere della staffa”. Il film era già stato presentato in anteprima al Festival di Cannes 2025 a maggio nella sezione Certain Regard, ed è uscito a settembre con protagonisti Filippo Scotti, Sergio Romano e Pierpaolo Capovilla.

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I due riconoscimenti verranno consegnati il 20 gennaio in occasione della trentasettesima edizione del Trieste Film Festival, evento che ogni anno stila un palinsesto di film, documentari, corti, ma anche di incontri con i protagonisti degli schermi grandi e piccoli, per avvicinare attori e registi al pubblico e per rafforzare i legami tra i due mondi culturali. 

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