Leone XIV è tornato a richiamare con forza il valore della pace e della testimonianza cristiana. Al termine dell’Angelus nella festa di Santo Stefano, il Pontefice ha rivolto un appello affinché l’esempio del primo martire sia di sostegno a quanti oggi operano per la riconciliazione nelle terre segnate dai conflitti.
Papa Leone XIV ha rinnovato “di cuore gli auguri di pace e di serenità nella luce del Natale del Signore”, rivolgendo un pensiero speciale a coloro che vivono la fede nella sofferenza. Ha quindi invocato l’intercessione del Protomartire perché “renda forte la nostra fede e sostenga le comunità che maggiormente soffrono per la loro testimonianza cristiana”.
Il Pontefice ha auspicato che “il suo esempio di mitezza, di coraggio e di perdono accompagni quanti si impegnano nelle situazioni di conflitto per promuovere il dialogo, la riconciliazione e la pace”. Salutando i fedeli di Roma e i pellegrini giunti da ogni parte del mondo, Leone XIV ha concluso con un messaggio di speranza: “A tutti auguro una buona festa”.