Eurogruppo, Grecia: l'accordo è stato raggiunto
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Eurogruppo, Grecia: l'accordo è stato raggiunto

Il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk: accordo unanime. Junker: scongiurato il Grexit. Merkel: accordo raggiunto sul piano A. In rialzo tutte le borse.

Eurogruppo, Grecia: l'accordo è stato raggiunto
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13 Luglio 2015 - 09.05


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C’è un accordo sulla Grecia. L’annuncio – dopo oltre trenta ore di discussioni dell’Eurogruppo – lo ha dato il premier belga Charles Michel su Twitter alle 8:38 di oggi, 13 luglio 2015. La fine positiva delle trattative è stata confermata anche dal premier lussemburghese, Xavier Bettel. Anche il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk: sulla Grecia accordo all’unanimità, pronti per Esm.


Donald Tusk: accordo all’unanimità.
Il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk, ha annunciato su twitter che l’accordo è arrivato: “L’accordo è stato raggiunto all’unanimità, tutto pronto per andare a programma Esm con riforme serie e sostegno finanziario”.
Tusk ha poi aggiunto: “Dopo 17 ore abbiamo raggiunto l’intesa ed ora la Grecia sarà in grado di condurre negoziati nell’ambito dell’Esm”. “Ci sono condizioni molto severe, tuttavia la decisione dà alla Grecia la possibilità di rimettersi in carreggiata con il sostegno europeo”, ha concluso il presidente del consiglio.

Merkel: approvato il piano A. La cancelliera tedesca, Angela Merkel, non chiederà al Parlamento un voto di fiducia sull’accordo sul debito della Grecia. Lo ha detto lei stessa Merkel nella conferenza stampa a Bruxelles. «Non c’è bisogno di un piano B perché è stata trovata l’intesa sul piano A», ha affermato la cancelliera. La cancelliera tedesca ha sottolineato che la fiducia tra i partner dell’Eurozona “potrà essere ristabilita” se quanto concordato sarà applicato nei tempi e nei modi stabiliti. Per Merkel l’accordo raggiunto all’unanimità sulla Grecia ha “più vantaggi che svantaggi”.


Tsipras: abbiamo lottato duro.
“Abbiamo lottato duro” a Bruxelles e ora lo faremo in Grecia contro “gli interessi consolidati”: è stato questo il commento di Alexis Tsipras, premier greco poco prima di lasciare l’eurosummit.

Grecia: le riforme entro il 15 luglio. “Domani e mercoledì il Parlamento greco dovrà legiferare” sui vari aspetti concordati nell’Eurosummit, “se tutto va bene entro la fine della settimana può essere deciso il mandato per negoziare il sostegno dell’Esm”, ha spiegato il presidente dell’Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, dopo il vertice.

Hollande: con l’accordo ha vinto l’Europa. «Un accordo è stato trovato. La Francia lo cercava, lo voleva. La Grecia resta nella zona euro. L’Europa ha vinto». Così il presidente della Repubblica francese, François Hollande in un tweet.


Junker: non ci sarà il Grexit.
“L’accordo è stato laborioso e ha richiesto tempo ma siamo soddisfatti: non ci sarà nessuna Grexit” ha detto Jean Claude Juncker, presidente dell’Ue, che è riuscito a risanare la frattura aperta durante le trattative, quando Tsipras aveva detto che le richieste dei creditori era un modo pubblico per umiliare la Grecia: “In questo compromesso non ci sono né vincitori né sconfitti. Non penso che i cittadini greci siano stati umiliati, si tratta di un accordo tipicamente europeo”, ha affermato.

Piano da 82-86 miliardi di euro. Hollande ha spiegato che il piano varato dall’Europa “offre” circa 80 miliardi ad Atene. Il cancelliere Angela Merkel ha subito precisato che si tratta invece di 82-86 miliardi.

Crolla lo spread. Dopo l’annuncio lo spread tra Btp e Bund è precipitato dai 135 dell’apertura a 117,4 punti. Il rendimento del titolo italiano è sceso al 2,11%. In flessione anche lo spread tra Bonos e Bund, a 116, con il rendimento sul titolo spagnolo al 2,09%.

Euro in rialzo. L’euro dopo l’accordo è in rialzo. La moneta unica è passa ta a 1,1174 dollari (contro gli 1,1140 dollari dell’apertura) e a 137,36 Yen (136,65 in apertura).


Volano le borse.
L’annuncio dell’accordo ha un effetto positivo sulle borse: Milano apre la seduta in rialzo. Il Ftse Mib guadagna lo 0,83% a 23.131 punti. Avvio in deciso rialzo per la Borsa di Parigi con l’indice Cac-40 che sale dell’1,4% a 4.989 punti dopo l’accordo sulla Grecia. L’accordo sulla Grecia spinge l’apertura anche della Borsa di Francoforte, che apre a +1,5% con il Dax a quota 11.479 punti.




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