Un grave lutto colpisce la Spagna: é morto José Almudéver Mateu, l’ultimo combattente nelle Brigate Internazionali, aveva 102 anni.
Il suo impegno contro la dittatura franchista e a favore della Repubblica fu fortissimo.
La notizia è stata data dalle edizioni Eds che avevano tradotto in Italia le sue memorie.
Nel 2017 – scrive la casa editrice – avevamo avuto l’onore di ospitarlo al festival “Fino al cuore della rivolta” al Museo audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo e per quell’occasione avevamo tradotto in italiano le sue memorie “La Repubblica tradita. Memoria di un miliziano e brigatista internazionale alla Guerra di Spagna”,
José Almudéver Mateu è stato un miliziano della prima ora, un volontario dell`Esercito Repubblicano e delle Brigate Internazionali.
Nato a Marsiglia nel 1919 in una famiglia circense di origini spagnole, ha trascorso la sua infanzia tra la Francia e il Marocco. Nel 1931, un mese prima della proclamazione della Seconda Repubblica, fa ritorno in Spagna, nel villaggio di Alcàsser.
Allo scoppio della Guerra Civile, a soli diciassette anni, è tra i primissimi volontari nelle milizie. Dimesso dall`esercito per una ferita, si arruola nelle Brigate Internazionali con un gruppo di volontari italiani della Batteria “Carlo Rosselli”.
Alla fine della guerra conosce le prigioni franchiste e dopo essere stato liberato, partecipa ad azioni di guerriglia contro il regime, a causa delle quali è costretto a fuggire in Francia.