La Moldova è molto vicina al conflitto tra Russia e Ucraina e l’Unione Europea ha già iniziato a posizionarsi per difendere i confini del piccolo stato e garantire il proprio appoggio in caso di problemi futuri. Charels Michel, capo del Consiglio europeo, ha parlato in una conferenza congiunta con la presidente della Moldova Maia Sandu, proprio a questo proposito.
“Quest’anno abbiamo in programma di aumentare in modo significativo il nostro sostegno alla Moldova fornendo alle sue forze armate ulteriori equipaggiamenti militari. È un momento cruciale per la Moldava e per l’Europa. La guerra russa ha creato un dolore senza senso e la Moldova è stata particolarmente impattata da questa guerra, da attacchi cyber e incidenti provocatori”.
“Dal primo giorno dell’aggressione russa siamo stati chiari su due temi: condannare l’aggressione e accogliere un numero enorme di rifugiati ucraini e siamo in piena solidarietà con voi. Questa visita è un’opportunità per testimoniare i vostri sforzi intensi per accogliere circa 100mila rifugiati, il numero più alto per abitanti tra tutti i paesi che ospitano i rifugiati”