Manna per la propaganda del Cremlino: il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che dall’ex presidente Usa sono venuti “giudizi razionali”. La valutazione è per le dichiarazion di ieri Obama, in un’intervista a Christiane Amampour, alla CNN, quando ha segnalato che in Crimea c’era “una certa simpatia” per l’annessione russa del 2014.
Obama, rispondendo a una richiesta di spiegazioni sul motivo per il quale ebbe un atteggiamento rispetto all’annessione russa della Crimea meno dura rispetto a quella avuta dal presidente Joe Biden lo scorso anno, ha affermato che allora “si affrontò Vladimir Putin con gli strumenti a disposizione in quel momento dell’Ucraina”.
L’Ucraina di quel tempo “non era l’Ucraina di cui stiamo parlando oggi”, ha spiegato l’ex presidente. “C’è una ragione per cui non c’è stata un’invasione armata della Crimea, perché la Crimea era piena di di russofoni e c’era una certa simpatia per le posizioni assunte dalla Russia”
“Vediamo – ha commentato per suo conto il portavoce del Cremlino – che di tanto in tanto giudizi razionali continuano a farsi strada”.