La Cina ritiene che «lo spargimento di sangue nel conflitto» tra Israele e Hamas «non serva gli interessi di nessuna delle parti e che tutte le parti coinvolte dovrebbero mantenere la massima calma e moderazione».
È quanto ha detto Zhai Jun, inviato speciale del governo di Pechino per la questione del Medio Oriente, nell’incontro avuto oggi con l’ambasciatrice di Israele Irit Ben-Abba Vitale.
Zhai, nel resoconto della diplomazia di Pechino, ha aggiunto che «la priorità immediata è raggiungere un cessate il fuoco immediato nella Striscia di Gaza, garantendo l’assistenza umanitaria». In aggiunta, c’è poi il nodo del rilascio «di tutte le persone detenute il prima possibile e il raggiungimento di una soluzione politica alla questione palestinese basata sui due Stati», unica via per «ottenere una coesistenza pacifica tra Israele e Palestina»