Fedez nella lista nera della Rai sovranista: Francesca Fagnani si dissocia
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Fedez nella lista nera della Rai sovranista: Francesca Fagnani si dissocia

La Rai ha espresso i suoi auguri di pronta guarigione a Fedez ricoverato in ospedale ma ha ritenuto inopportuno il suo coinvolgimento nel programma "Belve".

Fedez nella lista nera della Rai sovranista: Francesca Fagnani si dissocia
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1 Ottobre 2023 - 19.36


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Nel caso di Fedez all’interno della Rai, l’artista è stato ricoverato al Fatebenefratelli di Milano da giovedì a causa di un’emorragia interna provocata da due ulcere intestinali, un evento che ha suscitato molta preoccupazione, specialmente considerando il suo precedente tumore raro al pancreas per il quale è stato operato nel marzo 2022. Rimarrà in ospedale per diversi giorni per ricevere le cure necessarie, iniziate con le trasfusioni, come lui stesso ha sottolineato, “mi hanno salvato la vita”.

Di conseguenza, sembrerebbe che non sarebbe stato in grado di accettare l’invito di Francesca Fagnani a partecipare al programma “Belve” su Rai2, almeno non nell’immediato. Tuttavia, il problema è stato risolto dalla Rai, che ha deciso di bloccare tutto il suo coinvolgimento. Questa decisione ha infastidito non poco Francesca Fagnani, che ha dichiarato apertamente di non condividere questa linea e di sperare che si possa cambiare idea.

Il ciclo di “Belve” è appena iniziato, e martedì sera sarà trasmessa la seconda delle cinque puntate previste. La Rai ha espresso i suoi auguri di pronta guarigione a Fedez, ma ha ritenuto inopportuno il suo coinvolgimento nel programma “Belve”. In precedenza, la giornalista aveva espresso chiaramente le sue riserve su questa decisione, confermando la sua opinione senza mezzi termini.

«L’unica cosa che conta adesso è che Federico stia bene. Solo un chiarimento per quel che riguarda la notizia relativa alla partecipazione di Fedez a Belve: è vero che la dirigenza Rai non l’ha ritenuta opportuna. Non condivido questa decisione nè Belve del resto ha mai tolto voce a nessuno. Magari non finirà così», ha scritto sperando in un happy end nelle prossime puntate ma che, a quanto risulta al momento, non è contemplato. Cosa impedirebbe la partecipazione del popolare personaggio al programma di interviste di Rai2? Perchè la Rai non lo vuole? Ufficialmente non è dato sapere cosa significa `non opportuna´. Può essere utile spiegare qualche pregresso lontano e vicino. Nel 2021 una prima accesa polemica tra Fedez e la Rai per la sua partecipazione al Concertone del Primo Maggio. Su Instagram denunciava come il suo intervento veniva stato sottoposto ad approvazione. Da settimane il rapper sosteneva il Ddl Zan, con continui battibecchi con la Lega e Salvini. «È la prima volta che mi succede di dover inviare il testo di un mio intervento perchè venga sottoposto ad approvazione politica» disse, ma Rai e Rai3 smentirono «pressioni e censure». Da Vasco Rossi a Ornella Vanoni incassò il sostegno dei colleghi, fatto è che nel 2022 non fu invitato affatto (cosa su cui Fedez non mancò di ironizzare: «avrei voluto essere lì ma credo che il mio invito si sia perso»). Ma questo è niente rispetto a quello che l’artista ha combinato a Sanremo con il freestyle politicamente scorretto dal quale la Rai fu costretta a dissociarsi dissociarsi – un affondo contro il governo, in particolare contro la ministra Roccella sull’aborto e contro il viceministro Bignami, di cui il rapper ha strappato la foto con l’uniforme nazista – senza dimenticare il bacio fluido con Rosa Chemical nella puntata finale (ma lì ad arrabbiarsi come è noto fu soprattutto la moglie Chiara Ferragni, un episodio da cui scaturì un crisi coniugale di cui si è molto ricamato nei mesi).

Il diretto interessato Fedez dal reparto di ospedale, per ora tace poi chissà. Intanto va ad infoltire l’elenco non breve delle presenze inopportune in Rai: da Roberto Saviano, bloccato a luglio a programma Insider già registrato e nonostante decine di migliaia di firme e proteste a Filippo Facci che avrebbe dovuto condurre una striscia quotidiana, a Memo Remigi la cui partecipazione a Domenica in oggi a quanto si è appreso è saltata (era stato allontanato per le molestie in diretta a Jessica Molracchi) preferendogli un altro ritorno quello di Fabrizio Corona uscito dal carcere, per risalire via via a casi storici come quelli clamorosi dell’editto bulgaro di Silvio Berlusconi premier che nel 2002 invitò la Rai ad estromettere Biagi, Santoro e Daniele Luttazzi, a Beppe Grillo bannato per la battuta sui socialisti che rubano che fece infuriare Craxi (Fantastico 1986), alla bestemmia a Blitz nel 1984 che costò l’epurazione a Leopoldo Mastelloni per concludere con Dario Fo e Franca Rame censurati a Canzonissima 1962, i leggendari Tognazzi e Vianello bloccati nel 1959 per la parodia sulla caduta dalla sedia del presidente Gronchi.

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