Chi sono gli anarchici del Fai
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Chi sono gli anarchici del Fai

La Federazione anarchica informale è un movimento terroristico come struttura orizzontale, composta da vari gruppi. Altre rivendicazioni nel 2001 e 2003.

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11 Maggio 2012 - 13.56


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L’organizzazione che ha inviato la rivendicazione dell’aguato a Roberto Adinolfi è il Nucleo Olga Fai/Fri, ovvero la federazione anarchica informale, fronte rivoluzionario internazionale. Ha la stessa sigla della Federazione anarchica italiana, ma si tratta di due organizzazioni diverse.

La Federazione anarchica informale non ha un sito ufficiale, secondo Wikipedia «è stata descritta da fonti italiane dei servizi segreti come un movimento terroristico come una struttura “orizzontale”, composta da vari gruppi terroristici di matrice anarchica, uniti dalla loro comune fede nell’azione armata rivoluzionaria. I gruppi che fanno parte della Fai agiscono sia come organizzazioni separate, sia sotto la sigla Fai, e sono noti per organizzare campagne eversive, definite “rivoluzionarie” dalla Federazione».

Nel volantino, nella testata, si notano alcune citazioni. La prima è di Michael Bakunin, padre dei movimenti anarchici: «Il governo della scienza non può essere che imponente, ridicolo, disumano, crudele, oppressivo, sfruttatore, nocivo…». La seconda e la terza sono riferite ad Adinolfi: «In Giappone si sono registrati oltre 10mila morti, ma neppure uno finora è doveuto agli incedenti nucleari» e »l’impatto ambientale del nucleare è limitato, considerato che non c’è produzione di Co2».

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Altre otto azioni sono annunciate. Nel 2003 il Fai rivendicò una serie di attentati dinamitardi nei confronti di alcune istituzioni europee. Si hanno tracce dell’organizzazione anche in altre azioni dimostrative negli anni Duemila. A fine 2011 il Fai rivendicò il pacco bomba al numero uno di Deutsche Bank.

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