L'accusa di Crisanti: "La sospensione di AstraZeneca frutto del panico della politica"
Top

L'accusa di Crisanti: "La sospensione di AstraZeneca frutto del panico della politica"

Ai microfoni di Sky TG24, il virologo ha fortemente criticato la manovra politica che ha portato alla sospensione del vaccino anglo-svedese: "Si tratta di 5 o 6 casi ogni milione. Pochissimi, non c'è nessuna correlazione causale”

Andrea Crisanti, virologo e microbiologo dell'Università Padova
Andrea Crisanti, virologo e microbiologo dell'Università Padova
Preroll

globalist Modifica articolo

17 Marzo 2021 - 17.04


ATF

Andrea Crisanti, microbiologo dell’Università Padova, ospite di Buongiorno, ha commentato la sospensione del vaccino AstraZeneca.”Reazione da panico della politica, il Cts non è stato neanche consultato per prendere queste decisioni”.

Prosegue poi: “L`Inghilterra ha vaccinato 11 milioni di persone  e non è successo niente e adesso si chiede alla scienza di infondere fiducia.
Adesso questo processo è iniziato e deve andare fin in fondo. Il vaccino è stato sospeso per un supposto pericolo e allora si facciano indagini statistiche fino in fondo per eliminare ogni sospetto e dubbio.
Ma poi sarà compito della politica ricreare la fiducia. Se poi lo si chiede all`Ema quest`ultimo deve essere assolutamente sicuro per dare risposte che diano fiducia. Dovrà produrre un documento che convinca le persone”.

Per il futuro però “bisogna stabilire delle soglie dopo le quali parte questo processo. E bisogna che in Europa tutti quanti si mettano d`accordo per non creare questo caos.
Mi sta molto bene che vengano fatti ulteriori controlli per dare fiducia alle persone”.

Per il virologo, “chi ha sospeso AstraZeneca se ne deve assumere le responsabilità perchè nessun organo scientifico si è pronunciato contro il vaccino AstraZeneca. Decisioni prese in preda al panico senza nessun supporto scientifico e adesso la scienza deve andare in aiuto di queste stupidaggini”.
Eventi avversi? “Si tratta di 5 o 6 casi ogni milione ha sottolineato – pochissimi, non c`è nessuna correlazione causale se non una relazione temporale che è necessaria ma non sufficiente per stabilire una relazione causale.”
Ha infine concluso: “Fare le autopsie non serve a nulla, è solo un problema di analisi statistiche su grandi numeri che per ora non ci supportano sulla base delle conclusioni raggiunte”

Native

Articoli correlati