La Cina ha rivendicato l'arresto del Cardinale Zen: "Sospettato di cospirazione, è un atto grave"
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La Cina ha rivendicato l'arresto del Cardinale Zen: "Sospettato di cospirazione, è un atto grave"

L'ufficio commissariale che rappresenta Pechino ad Hong Kong, ha difeso l'arresto del cardinale scarcerato poi tramite il pagamento di una cauzione.

La Cina ha rivendicato l'arresto del Cardinale Zen: "Sospettato di cospirazione, è un atto grave"
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12 Maggio 2022 - 11.27


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La Cina ha difeso e rivendicato l’arresto del cardinale Joseph Zen e di altre tre persone ai sensi della legge sulla sicurezza nazionale di Hong Kong. Zen, 90 anni, è da sempre un feroce critico della politica di repressione – religiosa e non – di Pechino. Il prelato è stato poi rilasciato su cauzione.

“Le persone interessate sono sospettate di cospirazione per collusione con Paesi stranieri o forze straniere per mettere in pericolo la sicurezza nazionale, un atto di natura grave”, ha affermato l’Ufficio commissariale che rappresenta il ministero degli Esteri cinese a Hong Kong. Zen, arrestato ieri pomeriggio, è stato rilasciato in seguito su cauzione.

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