Bombe a grappolo a Kharkiv, nell’est dell’Ucraina, dove oggi almeno 11 persone hanno perso la vita, a causa dell’attacco condotto dalle forze russe nella guerra all’Ucraina. Lo ha dichiarato al Washington Post Mark Hiznay, vice direttore della divisione sulle armi di Human Rights Watch, riferendo quindi di un attacco indiscriminato e non mirato. ”Questo attacco mostra chiaramente la natura indiscriminata di bombe e grappolo e deve essere condannato in modo inequivocabile”, ha detto dicendo di aver visto fotografie del luogo attaccato.
Human Rights Watch, Amnesty International e il gruppo di Bellingcat hanno individuato l’uso di bombe a grappolo in altri attacchi condotti dai russi in Ucraina negli ultimi due giorni. “Quello che è appena accaduto a Kharkiv è un crimine di guerra! Questo è il genocidio del popolo ucraino”, ha denunciato il governatore Oleh Synyehubov condividendo video di diversi missili che hanno colpito un’area residenziale.