James Elder, portavoce dell’Unicef, afferma che la situazione a Gaza è “terribile”.
“Dovrebbe spezzarci il cuore il fatto che sia stato permesso di arrivare a questo punto”, ha detto ad Al Jazeera, aggiungendo che non appena è entrato nell’ospedale di Deir el-Balah, ha trovato un ragazzino di nome Ali che dormiva nel letto. casa di famiglia cinque giorni fa quando è stata colpita.
“È caduto da tre piani ed è atterrato tra le macerie. Ho incontrato sua madre che ha detto che gli altri due fratelli sono stati uccisi. Questo è andato avanti per 250 giorni”, ha detto Elder.
Ora i palestinesi vivono in un “caldo soffocante… in tende stipate insieme in uno spazio senza fiato con un calore di 40 gradi sulla sabbia”, ha detto. “Viene negato loro aiuto, protezione, dignità”.
