La tv statale egiziana ha riferito che sono stati compiuti «progressi significativi» verso la tregua a Gaza e l’accordo sugli ostaggi, nei colloqui al Cairo, che sono iniziati ieri e che proseguono oggi.
Nella capitale egiziana sono presenti le delegazioni di Hamas e dei mediatori internazionali, Egitto, Qatar e Usa, ma non quella israeliana.
Il motivo della mancata partecipazione degli israeliani sarebbe il fatto che il premier Benjamin Netanyahu non avrebbe ricevuto una risposta da Hamas su due nodi che reputa cruciali: un elenco degli ostaggi ancora vivi e dettagli sul numero di detenuti palestinesi che il gruppo chiede in cambio di ogni ostaggio.